#Le Tradizioni culinarie del Molise
Cavatelli
Le Tradizioni culinarie del Molise a cura di Giulia Pasciulli
La tradizione gastronomica del MOLISE è uno dei tesori nascosti della nostra regione.
Sarebbe interessante attraverso questa rubrica riscoprire insieme tutte quelle ricette custodite preziosamente dalle nostre nonne, conoscerne le origini e gustarne i sapori.
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Cavatelli
Ri-scopriamo una delle paste più antiche: i CAVATELLI, conosciuti anche come cavatiel o cuzzutill.
Le origini risalgono ai tempi del regno di Federico II, pare che l’imperatore fosse ghiotto di questa pasta!!!
I cavatelli si ricavano da un impasto semplice composto da semola di grano duro, acqua ed un pizzico di sale, sono di forma incavata con dito indice e medio, perfetta per “raccogliere” il condimento. A seconda dei vari paesi vengono gustati con ragù di carne oppure verdure come cime di rapa. A Campobasso i cavatiell sono conditi con sugo di costatine di maiale ed è devozione mangiarli in onore di Sant’ Antonio Abate il 17 gennaio. Io ve li presento nella versione tipica del mio paese, Montenero di Bisaccia:
“CUZZUTILL C LA VENTRICIN”... cavatelli alla ventricina.
La tradizione vuole accompagnare questa pasta così antica con un salume tipico, la ventricina, riconosciuta tra i più nobili degli insaccati. Il nome deriva da “ventre”, stomaco del maiale, utilizzato anticamente per insaccare le parti del suino più pregiate della coscia, tagliate a mano e insaporite con peperone dolce o piccante, semi di finocchio e sale e lasciata stagionale per qualche mese. Tutti dovremmo entrare in una cantina e sentirne il profumo… Inebriante!
La ricetta.
Ingredienti per la pasta:
500 gr di semola di grano duro
250 ml circa di acqua
un pizzico di sale
Ingredienti per il ragù:
1 cipolla tritata
Olio evo q.b.
500 gr di salsa di pomodoro
Qualche foglia di basilico
Ventricina tagliata a tocchetti, circa 300 gr, ma abbondare è sempre meglio!!!