Gli Uccelli (Aves Linnaeus, 1758) sono una classe di Vertebrati endotermi cladisticamente riconducibile come origine a un ramo dei dinosauri teropodi, caratterizzati dalla presenza di becchi sdentati e forcule, corpi ricoperti di piumaggio e ripieni di sacchi aeriferi, dita anteriori fuse, uova dai gusci duri, metabolismi alti e ossa cave ma robuste.
In base a diversi criteri di classificazione, il numero di specie di Uccelli conosciute oscilla fra le 9.000 e le 10.500, delle quali almeno 120 si sono estinte in tempi storici.
Vivono in quasi tutto il mondo, variando in grandezza dai 5 cm del Colibrì di Elena, fino ai 3 metri dell'Uccello elefante.
I reperti fossili indicano che gli Uccelli propriamente detti ebbero origine durante il Cretaceo, circa 100 milioni di anni fa. Ci furono però Uccelli primitivi al di fuori dal gruppo Avialae che risalevano sin dal periodo Giurassico. Molti di questi Uccelli primitivi, come Archaeopteryx, non erano capaci di volo potenziato e molti avevano dei tratti primitivi come denti e code lunghe.
Classificazione scientifica:
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Aves Linnaeus, 1758
Ph: Daniele Ritella
Ph: Pasquale Buonpane